I grandi castelli di Torino
Torino, città a vocazione industriale e sede del distretto automobilistico, offre ai visitatori alcuni fra i più bei castelli del Piemonte e dell’Italia.
Torino ha la forma di un semicerchio, tagliato in due dal fiume Po, che lo attraversa da nord a sud. Nell’esplorare la città è quindi facile prendere come riferimenti costanti il fiume e le Alpi che si stagliano a nord ovest, con il Monte Rosa e il Gran Paradiso. Fra questi due punti di riferimento, la città è disseminata di castelli! Partendo dalla centralissima stazione nuova, potete recarvi in direzione del Po verso sud est e raggiungere il Parco Valentino, dove vi attende il primo tuffo nel passato: il Borgo Medievale. Tenete presente che, nel caso ci fosse un po’ di fila durante le varie visite per entrare nei castelli, si può sempre vincere la noia giocando sul cellulare ai casinò online di CasinoItaliani!
Il Borgo Medievale
Un piccolo villaggio ricreato in stile tardo medievale incastonato fra la meraviglia della Fontana delle Quattro Stagioni e una ampia porzione di parco è visitabile anche transitando tramite traghetto dal Po. L’ingresso non ha certo un ponte levatoio, ma una palizzata che separa la Torino liberty e moderna dalla rocca, nella quale legno e pietra la fanno da padrone. Non perdete nemmeno uno degli affreschi, degli archi e dei vicoli che, le domeniche, si animano con attori che impersonano i mestieranti dell’epoca. Durante il fine settimana il castello medievale con le sue immediate vicinanze è animato da figuranti in costume.
Il Castello del Valentino
Il Parco Valentino dà il nome anche all’omonimo castello, immerso nella natura. Esso è un imponente palazzo bianco dalle grandi vetrate regolari che si affaccia sul retro su un gigantesco giardino all’italiana. I marmi e gli stucchi neoclassici al suo interno tolgono il fiato per la loro maestosità, mentre alcune sale al suo interno, come la Sala dei Gigli, conservano delle splendide carte da parati d’epoca e un soffitto tutto decorato ad affresco. La piazza sulla quale si aprono le due ali del castello, come in un abbraccio, è il posto ideale per sedersi e godersi un po’ di riposo dopo la visita.
Stupinigi
Andando in direzione sud ovest, superando il fiume Sangone che da sempre segna il confine tra la città e l’hinterland, si trova il Palazzo di Caccia della Famiglia Reale, in una riserva naturalistica che ancora oggi conserva il suo fascino originario e una varietà di flora e fauna che ne fanno un piccolo paradiso alle porte di Torino. All’interno del palazzo, fra cervi impagliati e lampadari dal valore inestimabile, si trovano stucchi e affreschi sontuosi, opera dei più grandi artisti del tempo. Completa la visita l’esplorazione del parco naturale che, assieme al castello, è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità.